Chi sono?......Marco
FRANKO CLASS FROM LUNEDI 16 MARZO 2009 / 20 MARZO 2009
orari dalle ore 9,30 alle ore 12,30 dalle ore 14 alle ore 17
grazie , scusate my italian .
franko
franko b news
http://www.franko-b-news.blogspot.com/
FRANKO B latest book BLINDED BY LOVE , published by Damiani [ Italy ] 09 - 2007 on Amazon.com or order it at your local arts bookshop.
franko b
toynbee studios,28
commercial street ,
london e1 6ab
UK
franko b archive @
http://www.bris.ac.uk/theatrecollection/liveart/liveart_FrankoB.html
DESCRIVITICON500PAROLE
verde, pelle, corpo, taglio, forte, vento, mare, barca, treno, viaggio, passione, pulsione, colore, ombra, luce, malattia, ferita, cura, magia, prepotente, preponderante, invisibile, indifferente, inconstante, non curante, presente, mano, abbraccio, guscio, casa, bagno, cucina, finestra, campagna, coperta, terrazza, notte, insicura, triste, ribelle, tetto, soffitto, pavimento, terra, sapore, emozione, energia, aggressiva, innocente, imprudente, caldo, freddo, gelido, alto, nascosto, inconsueto, abbandonato, annebbiato, lacerato, mistero, ricerca, finzione, malinconia, desiderio, paura, dolore, bello, piacere, entusiasmo, calore, poltrona, tetto, soffitto, armadio, blu, libro, poesia, melodia, rumore, assordante, profondo, sacco, scacco, gioco, vinto, vincitore, illuso, perso, preso, allontanato, dimenticanza, mente, memoria, assente, forma, mania, persuasione, volontà, vivace, infantile, morente, bastone, ramo, radice, margherita, gelato, compagna, fedele, compagnia, solitudine, antico, reperto, meraviglia, elefante, formica, circo, leone, burattino, burattinaio, venduto, venditore, acquirente, regalo, regale, sorpresa, fantasia, rosa, magenta, compleanno, festa, antipatia, audace, corrente, correre, cadere, inciampato, rotolato, dottore, vicina, sostegno, colonna, portante, portatore, splendido, programma, geniale, medesimo, uguale, diverso, mutante, mutazione, cambiamento, evoluzione, sovversione, evasiva, sfuggente, pesante, polare, distinto, distintamente, lavare, tagliante, tagliente, costruttivo, costruzione, città, isolata, nebbia, non vedente, imbroglio, nodo, vela, spiccante, impiccato, condannato, sparo, indiscreto, acqua, mare, sabbia, roccia, fango, appetito, invito, invitante, amareggiato, manipolato, immobile, impietrito, robusto, intoccabile, ferro, carbone, gessetto, pennello, acrilico, profumo, profumato, carta, cotone, lana, carica, scossa, spavento, riscaldamento, accogliente, premurosamente, avvolgente, circondato, intruso, introverso, apatico, asociale, sociale, specialmente, socialità, società, immune, migliore, mondo, spazio, giardino, porta, piatto, bicchiere, animato, sfuggevole, valore, prezioso, gioiello, brillante, opaco, sfumato, sotterrato, funerale, fiore, luce, lampadina, filo, nonna, famiglia, famigliare, sconosciuto, conoscente, amico, parente, emotivo, sottinteso, cucchiaino, biscotto, campanello, anello, girotondo, pulizia, politico, polivalente, funzionale, adeguato, sottopasso, cabina, muto, molle, viscido, pungente, invertebrato, scommesso, sommosso, commovente, compianto, ridicolo, scandalo, didascalia, storia, leggenda, parodia, incredibile, realtà, reattivo, indulgente, costante, capriccio, mal di pancia, raffreddore, raffreddato, raffreddamento, letto, orgasmo, saliva, privato, pubblico, plausibile, graffiante, schiena, lingua, consapevole, diretto, compiaciuto, piacente, soddisfatto, soddisfare, valigia, soddisfazione, disordine, disordinato, ordinamento, ordine, disciplinato, generale, collina, contadina, pesce, balena, mercato, piazza, città, mercante, merce, merceria, ago, bottone, nostalgia, ricordo, delusione, depressione, agonia, infinito, fazzoletto, orecchie, suono, musica, vista, visivo, visione, immaginario, immaginato, fotografia, obbiettivo, obiettivo, biglietto, aperto, teatro, tenda, orchestra, corda, violino, marrone, siena, spezia, credenza, speziale, bottega, osteria, vino, fumo, fumante, tovaglia, natale, natività, adorazione, adorato, adorante, culla, nido, respiro, affanno, decesso, artificiale, artificioso, artistico, avanguardia, maschera, timidezza, tenerezza, friabile, frainteso, onesto, trasparente, vetro, ghiaccio, plastica, polvere, cenere, camino, bruciato, tossico, giovane, vecchio, vecchiaia, ultimo, traguardo, staffetta, testimone, testimonianza, prigione, prigioniero, carcere, gabbia, muro, sbarre, rinchiuso, carceriere, casa, persona, preso, ostaggio, rapito, rapimento, ostaggio, inganno, violenza, violazione, obitorio, fiore, funerale, sotterrato, sotterraneo, cancellato, dimesso, pazzia, follia, folle, folla, massa, gremito, manicomio, struttura, scheletro, ossa, ossido, carbonio, giallo, chimico, arresto, domanda, interrogato, questione, quantità, modello, misura, misurato, trattenuto, custodito, difeso, difensore, lecito, bilancia, giustizia, legge, legislatore, governo, organo, tumore, difetto, malfunzione, disfunzione, effettivo, affettivo, stazione, stazionario, coma, orma, traccia, ormeggiato, tracciato, strada, via, seguito, seguito, limone, aspro, amaro, foglia, primavera, fiorente, tenero, fragile, fibra, corroso, corrosivo, distruggente, minuto, secolo, istante, istantaneo, piombo, soldato, pugnale, proiettile, proiettato, proiezione, scontro,faglia, trincea, caserma, fine
ognuna di questi 500 nomi, sostantivi, aggettivi, verbi,
Ognuna di queste 500 parole credo mi rappresenti.
Molte perche mi descrivono, qualcuna perchè è proprio lontana da me,e altre perche semplicemente mi piace il suono che producono quando le pronuncio.
Sara
P.S: posto una foto inerente. televisione televasione telefusione ognuno può entrare in un televisore. televisione.
franko class
presto metteremo altre foto intanto questa:il giorno in cui e' cominciata la nostra classe.grazie fabrizio
MI CHIAMANO SASSO
Sono uno sputo in mezzo al mare.
Da piccolo amavo accendere fuochi, piccoli fuochi, cercando di limitarmi a quelli che potevano essere da me controllati! Andavo a caccia di girini e costruivo dighe di fango al ruscello.
Mi butto ancora nel torrente Castellano quando ho caldo.
D’estate sono sempre al fiume che metto in fresco una birra nell’acqua, poi mi scaldo al sole e faccio un tuffo, un pizzico di amicizia e saggio refrigerio per concludere la pausa lavorativa!
Torno in cava e e e e e eeeeeee! C’è tutto.
Ballo e mi innamoro delle formiche. La cava è il mio laboratorio. E’ il mio paese dei balocchi.
Mio nonno stava sempre in cava!
Mio nonno mi portava sempre col suo bel trattore “OM35/40” io’ppe li terre! (giù alle terre).
E’ tuttora il trattore arancione!
Una volta lo accesi mentre eravamo fermi a caricare il rimorchio con qualche quintalata di letame.
A quel punto mio nonno mi disse “che fa, te ne vuo ari la casa?” (CHE FAI , TE NE VUOI TORNARE A CASA?) dissi di si, ma ero solo curioso di accendere il trattore arancione!!!!!
Ancora continuo ad accendere il trattore.
Cerco di non farlo spegnere!
Chi sono è difficile dirlo.
La mia ricerca è cominciata da tempo e ogni giorno mi sorprendo e mi meraviglio di ogni cosa che mi trovo davanti.
Entro nella cava, raccolgo un sasso e lo getto via, pensando a qualcuno che lo raccolga.
Osservo i naturali equilibri e squilibri. Allora penso che in realtà gli squilibri non esistono. Essi hanno lo stesso peso degli equilibri. Esiste un oggetto più grande che ne compensa la differenza e cosi via. Penso che ci siano solo contrappesi …
Anche la cucina ha questi stessi principi di equilibrio. Due ingredienti tanto contrastanti tra loro, possono trovare un accordo con l’aiuto di un terzo:
L’uomo rinascimentale ci ha insegnato che siamo capaci di usare il cervello per degli scopi nobili.
Il medioevo ci ha ricordato di avere spirito e tempo x riflettere.
L’uomo di oggi ci diffonde stupidità e ci fa capire che siamo dei greggi smarriti che prendono per padrone chiunque sia in grado di ragionare al posto nostro.
È sempre lo stesso uomo che scopre un nuovo modo di essere uomo.
Io amo gli ulivi che danno olio e legno pregiato. L’ulivo ha un sapore di antico. L’ulivo è il nonno.
Amo la quercia perché è grande e padre.
Amo i il fico perché è madre.
Sull’ulivo ho costruito almeno 5 case in legno quando ero bambino. L’ultima che feci aveva tegole e botola.
Vado a zonzo tra le ore dei giorni che fanno “tira e molla” con la notte come un elastico di una fionda.
Le fionde!!!
Mio cugino Pino ne aveva una professionale!!!
Lui era appassionato di “gokart”
Mio nonno era mio nonno, e il nonno di tutti i nipoti!
Era un cavatore, un contadino, uno scalpellino-artigiano, padre, nonno e amico!anche macellaio.
C’è mio padre che è un contadino, operaio, artigiano quando vuole, un musicista fino a quando non è diventato padre, falegname, idraulico, marito, muratore, carpentiere, arrampicatore, anche lui macellaio, barista!
Babbo è un pesante, grande e caldo mantello!!!
Mia madre è una ragioniera.
Lavora in banca, alla cassa di risparmio di Ascoli Piceno.
Mamma, moglie, suocera, amica, madre, amica imbarazzante, culla, custode.
Mia sorella è gioia di vivere.
“Ma il cielo è sempre più blu” è la sua filosofia di vita!!!
È una valanga di gomma rosa.
Ipnotizzante e morbida.
Profumata e dolce.
Prepotente.
Mio fratello ama l’arte.
Lui è un palombaro che si è abituato a camminare fuori dall’acqua con addosso lo scafandro.
Braccio destro, compagno e amico di gioco.
Austero e riflessivo.
È un vulcano attivo ma pigro.
È un fratello, amante del calcio.
Anche io amo giocare a pallone
Quando gioco riesco a pensare solo al pallone.
Quando scolpisco un blocco di pietra collaboro con lui. Le sue porosità sono amicizie secolari.
Io sono tante cose eppure sono io.
Io sono mamma,
padre, figlio, spirito,
nonno , fratello, cugino,
maledetto,
pazzo sclerotico,
buono, calmo,
rifletto e agisco.
Quando sono in cava ballo.
Quando sono in discoteca sto fermo ad un palo che aspetto.
Quando ho fame mangio.
Sono buono e cattivo.
Sono un fungo e sono un pino.
Sono un figlio.
Io sono un uomo.
Oggi sono un pin pong.
MA NON AVER PAURA SONO SEMPRE io.
Mi chiamano Sasso
DOVE SONO TUTTI ?
voi? dove sono gli altri ?
me li trovate e diteglielo a loro di venine sull blog ?
grazie .
VOGLIO ANCH UNA FOTO DI VOI CON IL VOSTRO NOME COSI SO CHI SIETE SULL QUESTO BLOG.
grazie
autechre
i like this song is minimal-ambient techno.i love this song,listen at high volume and please no drug uhauhauhauhah.
i little present.
fabrizio
Sono una personale normale...
le persone,
le situazioni che incontro e che ho incontarto
hanno cercato di ingannarmi, facendomi sentire diverso, speciale,
nel bene e nel male voglio continuare a vivere la mia vita
pensando e vivendo da persona normale...
e così sono cresciuta sbagliata o fatta bene.
Normale amare, normale finire un amore, normale ricominciare, normale vincere,
normale pareggiare e perdere....................................;
e proprio in un epoca in cui ti insegnano a primeggiare...
io per esempio inseguo il mito della sconfitta,
cercendo dentro di lei la possibilità di aver vinto comunque.
Da qui il valore del podio e dei suoi gradini apparantemente diversi,
da qui il fascino dell'argento, da qui il valore dl secondo.
Arrivare secondi è un bell'atto di coraggio, significa ammettere il proprio limite.
Significa avere uno stimolo in più in eterno, correndo dietro al primo,
significa essere più piccoli del primo
ma più incompende perchè gli starai sempre col fiato sul collo.
Mentre nei confronte del terzo, che se lo è è perchè al mito di arivare primo.
Secondo è un modo di essere, secondo è normale,
pronto ad uno scatto rapido e scioccante,
pronto a perdere, sempre vincendo,
pronto a cadere e rialzarsi,
pronto per l'anno dopo,
pronto a vincere
arrivando
ancora
SECONDO.........
derek jarman and coil
this a little present for everybody i think this is fantastic collaboration of 2 of my favorite artist.
fabrizio
franko classe a macerata ..
alle ore 10 .
franko
ci riproviamo.
Ok ci provo!!!
Questa è l'unica espressione che ho ripetuto più spesso nella mia vita… ok ci provo…
Sono Maria Grazia, una bambina una ragazza una donna, forse tutto questo e niente di questo. Nasco a Barletta nel tacco d'Italia…passo la mia infanzia in Sicilia e li ci sono i ricordi più belli, il mare, il sole, l'odore dell'eucalipto e i mille profumi della sua cucina. Come i salmoni risaliamo l'Italia cercando un posto migliore…ma in realtà seguivamo la divisa di mio padre, le Mahe.
Finanziere per necessità più che per piacere, mio nonno gli disse:
-"o la terra o se vuoi studiare fai il medico…almeno potranno parlare bene della nostra famiglia"
…ma è scappato. Il secondo ma il primo maschio di una famiglia di 7 fratelli tutti in divisa alla fine, e la terra è rimasta tra le sue sole mani, mio nonno troppo difficile da governare perché non ha mai saputo chiedere aiuto e la sua umiltà era solo nell'utilizzo di una zappa e della terra. La mia famiglia nella sua rigidità militaresca ha un'unione fortissima, ma è disperatamente separata. Siamo in 4 e abitiamo in 3 diversi posti, difficile da comprendere? Mio padre alla fine è ritornato nel suo ovile pugliese, abitando in una casa da sogno coniugale, stipulato in anni lontani con la sua donna, ma poco praticato. Mio fratello libero dalla nascita, uomo , leone, soprattutto vivo, studente brillante ma per scelta diventa elettricista. Mia madre, donna protettiva, gioiosa linfa, vera ribelle e indipendente prima di tutto, vive lontana dal marito perché lavora come bidella a Montegranaro. Quindi abita con me e affoga con un turbine di
parole e buone maniere la mia vita, condividendo gioie e dolori…esatto i dolori…questi durano sempre di più rispetto alle gioie, ma sono quelli che più fortificano e sono sempre quelli che non ti fanno mai perdere la grinta di andare avanti…come nell'arte…un percorso lento il mio e molto travagliato. Frequento l'istituto d'arte ad Ascoli Piceno interessandomi di più alla conservazione dei beni culturali, i miei non ci credevano nel mio tocco artistico, continuo questa strada. Mi iscrivo all'Accademia di Belle Arti nella sezione di Restauro convinta che da grande volessi fare la restauratrice, perché questo mi dava un buon posto, come dice mio padre, ma la consapevolezza di avere tra le mani l'arte di altri e che le mie mani potessero toccare qualcosa che era stato progettato da altri…mi dava gioia perché sapevo che il mio intervento poteva ridare luce a qualcosa che poteva morire ma non ero veramente felice…così provo
un'altra strada…mi dico insegno?! Si perché no! Donare ad altri la mia passione per l'arte potrebbe essere appagante, ma fare arte sul serio? Quello si che sarebbe un bel sogno!
Ed ecco che ci provo: mi lascio guidare da un istinto che era rimasto stagnante latente ma non morto, con assoluta arroganza lui torna fuori in modo vorticoso inarrestabile ed ora quasi bulimico. Quindi Maria Grazia Cortellino è oggi un animale curioso bramoso di esprimere quello che ha dentro, capace di tirarlo fuori solo attraverso le sue creature, che necessità ancore e libretti d'istruzione per continuare a vivere in questo grande mare ….e io ti aspettavo da tempo fratello caro…. MaryGreace C
maria grazia text.
"PatchWorkdi500PaRole" di Claudio Simonetti
(Immagine 1 : L’Inverno visto dal finestrino di un automobile sudata).
“Un piede dietro l’altro.
Biforcazioni, arresti, qualche passo falso, ma tengo la rotta. Poi una calma di bonaccia dissolve l’orientamento su un orizzonte piatto, nell’indistinto di occasioni, intenzioni, imprevisti”.
(Immagine 2 : Penso a come saranno le mie mani tra 20 anni e non le riesco a vedere).
“Faccio il viaggio di ritorno e ,ancora, la vita. Negli smottamenti della nostalgia, nelle creste delle passioni, nei crepacci del dolore, nei picchi del desiderio, la Vita”.
(Immagine 3 : Io, Vittima dell'inquietudine, di cui possiedo le lame taglienti e più affilate, con le quali recido lingua, gengive, guance e palato).
“I ricordi rimbalzano secondo l’estro di una memoria che mette a giogo sequenze di stagioni diverse. Frammenti di vita costretti in ingorghi di emozioni si animano in nuove composizioni per l’interferenza di un’eco, il frammento di un’immagine, l’increspatura di un profilo.
Dettagli".
(Immagine 4 : Ho drappeggi di velluto e damasco ad> appesantirmi l'anima, non riesco a nasconderli).
“Come se fosse ieri … e si intraprendono senza fatica lunghissimi viaggi a ritroso, mentre a stento si sanno descrivere volti e luoghi visti ogni giorno. E quante volte, anche a mettere sotto sopra la memoria, non si trovano che tracce di quanto ha lasciato solo il sapere di averlo vissuto, nell’opacità informe di sfondi, contorni, significati”.
(Immagine 5 : Premo con l'indice contro la vena del braccio. Se fossi io una Strega... Brandelli di carne. Lacrime. Se fossi io una Strega... Disperazione. Crudeltà. Se fossi io una Strega... Ingiustizia. Affanno. Se fossi io una Strega...Succhi di frutta. Preghiere).
“Forse le storie, come i viaggi, non sanno di prima e di dopo. Procedono trasversali a strappi, a differenze, a consonanze. E’ così che a posteriori le riconosciamo come nostre e raccontiamo quelle che non sono ancora finite”.
(Immagine 6 : La Paura che ti fa reagire perché il tuo istinto di sopravvivenza ha attivato l’allarme, è Vitale. La Paura che ti fa nascondere nell’attesa che il nemico ti scovi, è Mortale).
e' morto luciano inga pin
È scomparso Luciano Inga Pin
Autore: Redazione TK
Data: 09.02.2009
Era malato da tempo e si è spento sabato notte il gallerista milanese Luciano Inga Pin. L'arte contemporanea italiana degli ultimi quarant'anni deve molto alla sua incessante ricerca, alla raffinatezza delle proposte, alle intuizioni anticipatrici…
Gallerista e curatore, fu vero e proprio talent scout. Con lui lavorarono artisti del calibro di Marina Abramovic, Mimmo Paladino, Vanessa Beecroft e Franko B. Autore di numerosi saggi e curatore di mostre presso la sua galleria e in altre sedi, sarà a lungo ricordato per l'apporto esclusivo che seppe dare al sistema contemporaneo.
IMPORTANT -libri da leggere - i primi 3 IMPORTANTE -
Francesca Alfano Miglietti , nessun tempo nessun corpo
Susan Sontag, regarding the pain of other's
thanks
thanks for this space, for confront with you and the students.
i love this time for my work and for my art.
much love for franko
a little present for everybody
fabrizio
interresante project
here a intresting project from milanoo , , io penso che questa idea potrebbe essere utilizata anch a Macerata e nell resto dell'Italia .
MDMA
MILANODESIGNMODAARTE/ARCHITETTURA
Progetto di Enzo Pirro
A cura di Gianni Moretti
Progetto grafico: Gabriel Viilasmil
Una mappa anzi quattro, ognuna con lo scopo di guidarvi alla scoperta dei giovani under 40 del Design, della Moda, dell’Arte e dell’Architettura a Milano.
Quattro mappe che verranno distribuite in tre date fondamentali del calendario degli eventi milanesi: la fiera dell’arte Miart, la Settimana della moda milanese; e il Salone del mobile.
La Mappa dell’Arte è attualmente in lavorazione per svelare un percorso che non ha nulla a che vedere con il circuito commerciale già noto. Le gallerie hanno già la loro mappa e anche i musei, ma gli artisti dove sono e come si trovano?
Per la prima volta viene realizzata una mappa degli studi degli artisti milanesi, uno strumento utile innanzi tutto per gli artisti, per ritrovarsi, discutere, confrontarsi e conoscersi, ma anche per tutti quelli che vogliono sapere dove sono, chi sono e cosa fanno.
Un modo semplicissimo per scoprire i luoghi in cui gli artisti lavorano, si incontrano e vivono. Spazi intimi e spesso nascosti che ora hanno bisogno di aprirsi e di respirare.
La Mappa dell’Arte sarà distribuita gratuitamente con una tiratura di 10.000 pezzi, e un formato ridotto e di facile consultazione.
Ogni artista è invitato a partecipare e sarà libero di inserire i propri contatti per rendere questo strumento ancora più efficace.
Stiamo facendo in modo che questa idea si trasformi in uno strumento utile alla comunità artistica milanese, a chi interessa lo scambio, il confronto e la crescita.
1. Voglio partecipare al progetto MDMA:
Nome e cognome (anche l’eventuale nome d’arte)..................................................
Indirizzo postale..................................................................................................
Luogo/data di nascita (città, provincia, anno)..........................................................
(Luogo di lavoro (provincia)....................................................................................)
Email e sito web....................................................................................................
Numero telefonico/cell............................................................................................
Indirizzo del luogo di lavoro (studio) da inserire nella mappa………………………
(Principale titolo di studio (nome del titolo e dell’istituzione, anno, città)........................)
Io sottoscritto …………………….. autorizzo al trattamento dei dati personali ai sensi del d.lsg 196/2003
Forthcoming Exhibition in Newcastle, UK
cari studenti , piaccere di avervi conoschiutti , [ scusate il mio italiano ] e pero' anche voi dovete imparare l'inglese
qui delle informationi di exhibhition ed performance che faro nei due prossimi mesi.
ovviamente siete tutti invitati.[ you are all invitate .
cordialmente
franko
http://xs435.xs.to/xs435/09021/frankobnews-jan09229.jpg
http://www.franko-b.com
Franko B - Love in Times of Pain
3rd April – 30th May 2009
Preview Friday 3rd April 6pm to 8pm
Exhibition open Saturday 4th April then Wednesday to Saturday thereafter, 11.30am to 5pm
FREE
GLOBE CITY GALLERY
Curtis Mayfield House
Carliol Square
Newcastle Upon Tyne
NE1 6UQ
Installation on 3rd and 4th floors
0191 2221666
www.globegallery.org
info@globegallery.org
Nearest Metro – MONUMENT
Details of event:
Globe are proud to present two installations by Franko B showing for the first time in the UK.
Love in times of pain presents a series of never-before-seen objects characterized by the exclusive use of colour black. The themes evoked – life and its vanities, death, eroticism and pain – remain central to the artist's investigation.
Love in times of pain is an encounter with a haunting setting of found objects and stuffed animals all pasted over in dense black acrylic paint; birds, a squirrel, the head of a deer, a fox, a turtle, standing still and awaiting for the viewer, mounted on trolleys, tables and other pieces of furniture, also covered in thick black paint.
The animals standing high on their ‘pedestals’ become monumental, glorious; it is as if these creatures are rescued and given a new identity, another lease of life. Standing high, facing the viewer with splendour, they become life itself; and the layers of thick, impenetrable black paint, this absolute monochrome, which usually evokes death, remains there as a reminder of a previous sore existence.
welcome
Welcome to Franko Class Blog. This blog is only viewable to members of my class at the Academia di Belle Arti, Macerata, Marche. Through this blog, we shall share and communicate our journey together. I will announce when you should expect to see me in Macerata and any informartion regarding your practise and homework. It is vital that you check this blog regularly to keep informed about what is necessary for the class. The blog can be used by all of us to communicate and discuss information that is relevant to our practise, and is a place to share ideas and support each other.
Please try to comment to each others posts as much as you can, as feedback is very important and useful to all of us.
Make sure that you check the links at the right hand side of the page, and if you have any to add, please make a comment and send me an email.
If you want to contact me personally, you can email me at frankob2000@yahoo.co.uk .
See you later, Franko.