This is the blog for Franko B's sculpture class at Accademia di Belle Arti di Macerata, Italy.

Oggeto Trovato

Pensando a l´oggetto trovato mi venivano in testa tante idee diverse. Cos´è l´oggetto? L´uomo può dotare ad un oggetto di un particolare significato, si appropia di un oggetto della realtà e li dà significato. Nel processo creativo, ci partiamo dal oggeto al simbolo o metafora visiva como ponte tra oggetti e sentimenti, e lungo questa linea dicciamo che l´oggetto trovato è un oggeto che può essere riscoperto è anche uno strumento per penetrare nei ricordi che per mezzo di loro si svegliano.
A seguito di questo filo ho troato una proposta iniziale, la visione del bambino. Come l´innocenza e l´ignoranza del valore delle cose materiali trasforma e distorce gli oggeti dando il carattere di illusione. Il bambino crea un divario tra la realtà e il mondo interiore dando origine al gioco. Così, ricordava come era la sensazione di exxitazione che sente un bambino quando trova qualcosa; come una cosa che ai nostre occhi sarebbe trascurabile, per lu può essere un mondo nuovo. Così, ho pensato di fare una nstallazione che mostre diversi oggetti e le due visioni (adulti e bambini). Come primo oggetto ho pensato en un tasto. Si vedrebba un pannello verticale in cui centro sarebbe un ripiano con la chiave e la visione a i laterali del bambino e dell´adulto, ponendo spioncini a diverse altezze. Il bambino vedrebba un modello di una casa che si apre con questo tasto, con giochi e l´adulto un pezzo di metallo. Vorrei che si può vedere dal sponcini dal adulto anche la visione del bambino, ma non direttamente perchè tutti siamo bambiani prima che adulti, ma se non c´è l´immaginazione, il ricordo della stessa rimane in noi.
A seguito di un´altra linea di pensiero cirsca l´oggetto trovato, ho pensato a una installazione per parlare di come il grado di necessità trasforma gli oggetti. Secondo la società che si abita, un oggeto ha durata diversa. Questa "vita" dell´oggetto è data dal unione che il propietario può avere oppure la funzionalità. In base alla sua funzionalità buttiamo tanti oggetti (plastica, lattine, cartini, etc.) perché non abbiamo trovato alcun uso per loro o perché prendiamo qualche altro più funzionale ed effettivo. In alcuni societè di classi più basse, gli oggeti che buttiamo estendono la loro "vita" fino alla fine. Questa idea nasce dalla mia sperienza personale in paesi che non hanno i mezzo in cui tale un barattolo vuoto, diventa il tetto, iltrasporto di acqua e anche i motivi della casa. Così pensavo n´una installazione in cui si veda prima un scattolo trasparente con gli oggetti scartati da noi e poi fare una stanza/casa con loro. Sarebbe interessante anche da condividere con il popolo posizionando il cubo prima in un luogo pubblico dove la gente buttono i rifiuti.

Ana Doreste (Erasmus Spagna)

1 comment: